Cosa trovo in Germania?...Castelamare
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Catello Polito Lasciai per rispetto, sbagliando per quello che è successo dopo, nella segreteria del Sindaco la copia di un quadro trovato, e acquistato di tasca mia, in un museo a Budapest che riprendeva tutto il lungomare fino ai CMI, senza hotel Miramare e le tante case costruite fino a mare ; era di un giovane pittore ungherese, non ne ricordo più il nome, che era stato ospite di Cmare ai primi del 1900, e come tanti altri visitatori, prima e dopo di lui, si era innamorato della allora ancora splendida nostra città ; per inciso ci avevo fatto montare anche una bella e costosa cornice in stile dell'epoca. Quando tornai dopo circa 10anni nello studio del Sindaco, che allora era Cuomo, il quadro non c'era più, non credo buttato ma cmq desparecido, grazie evidentemente al disamore, o magari all'eccessivo amore per Cmare di qualcuno che in quegli anni aveva accesso alla Segreteria, e che forse deve aver confuso beni pubblici con quelli personali. Nessuno mi seppe dire del suo destino ! 
Stessa sorte ha avuto un quadro a grandezza naturale di Raffaele Viviani, fatto da un artista napoletano, che lasciai sul muro a destra della scrivania del Sindaco, e che fu donato alla Città di Cmare dalla Senatrice Viviani, figlia del grande artista, che intese così ringraziare la città quando pubblicammo l'opera omnia di Raffaele Viviani per celebrare il centenario della sua nascita. Anche di questo quadro mi piacerebbe conoscere la sorte, e francamente ho più di un timore in merito. 
Come pure mi piacerebbe sapere che fine hanno fatto, quadri, tappeti, suppellettili, arredi, e quanto altro, della famosa sede della exBanca d'Italia, per anni in fitto come Casa Comunale, tant'è che alla fine ci sfrattarono, con quella che sembrerebbe avere i connotati di una immensa truffa : dopo qualche anno come Amministrazione Comunale fummo condannati, sulla base dei verbali di consegna con cui ce la avevano affidata, si dice a una grossa penale, quasi dell'ordine di grandezza del costo pagato alla Banca d'Italia dalla Banca Stabiese al momento dell'acquisto.Quasi tutto quello che era riportato dai verbali, non esisteva più, mi si dice da un gran gran pezzo, forse volato via in una notte di tempesta. Non conosco i dettagli perchè ero furi dall'Italia per un lungo periodo sabatico di quasi due anni negli USA, ero tornato a pieno tempo al mio lavoro di Ricercatore e Docente, e ero ormai, per mia scelta fuori dalla vita pubblica, avendo declinato l'onore di un terzo mandato da Sindaco, ero l'ultimo in Italia che avrebbe potuto farlo, perchè la mia prima volta ero stato eletto con le vecchie modalità di legge.

PS : Io apprezzo veramente tantissimo il lavoro che ha fatto e fà quotidianamente Giuseppe Plaitano, e il suo esempio,direi unico, di ricordare Stabia come era, con la speranza di vederla ripartire. 
Il suo lavoro mi spingerebbe a inaugurare una rubrica di un fatto al giorno, visto che sono stato testimone diretto, e in qualche misura attore, dal Novembre 1972 al Giugno 2002, veramente una vita, di quello che è avvenuto nella vita pubblica a Cmare, chissà quando sarò un pò più avanti negli anni forse lo farò, è una promessa non una minaccia, in fin dei conti sono solo vicino ai 78 !

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Gigi Longobardi E come è possibile??!!
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Angelo Acampora Questo non si è mai mosso dallUfficio del sindaco. Forse il prof. Polito si confonde con un altro ufficio. Dell'altra opera non saprei...😊
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Catello Polito Caro Angelo Acampora, ricordo benissimo che il quadro in questione,che è proprio quello a cui mi riferivo non era più nella stanza del Sindaco, l'unica volta che volutamente ci ritornai quando andai a far visita al Sindaco Cuomo. Da allora non ci sono mai tornato, sempre volutamente, e quindi non conosco la condizione attuale ; se è di nuovo lì posso solo immaginare che fosse fuori per essere restaurato, del che sarei più che felicissimo per la memoria del grande Viviani, ma anche perchè, come dicevo, sua figlia affidò a me il dipinto, e io le garantii che sarebbe rimasto nella stanza del Sindaco, ma si sa che fortunatamente almeno i Sindaci sono pro tempore ! Comunque ti posso garantire che chiesi alla segreteria di Cuomo che fine avesse fatto il quadro, e nessuno di loro mi seppe dire dove fosse finito, ne da quanto mancasse !
E come si usa dire in burocratichese : 
letto, firmato e sottoscritto, lino polito.

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Angelo Acampora Beh, adesso sta la'.
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Catello Polito Del che non posso che esser lieto, come spero che ci siano ancora la bellissima Processione di San Catello di Filosa, da me acquistato, una carrozzella del famosissimo pittore di Vico Equense, di cui purtoppo non ricordo il nome, e amico stretto di D'Angelo, anche lui presente nella stanza del Sindaco, più un altro paio di cosette più piccole, il cui ricordo si è affievolito nel tempo.
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Giuseppe Plaitano forse Asturi
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Maria Rosaria Vollono Devo controllare alcune stampe che ho...👍
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Gerardo Maresca o con 1 o con 2 emme l importante è amarla e non denigrarla

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Catello Polito A dire il vero mi sembra che nessuno di noi ha detto alcunchè di denigratorio per la nostra Città, al limite forse è emersa un pò di nostalgia da Amarcord.
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Gerardo Maresca Catello Polito ci mancherebbe altro che anche persone colte denigrassere la nostra amata citta in quanto alla nostalgia poi
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