IERI NESSUN FUCARACCHIO è stato acceso complice il TEMPO INCLEMENTE e un'AMMINISTRAZIONE FUORI DA OGNI GRAZIA di DIO

Complice il cattivo tempo ieri non è stato acceso nessun fuoco ne  in piazza e ne sulla spiaggia.

L'amministrazione ormai fa acqua da tutte le parti, come dimostra la volontà di mettere in vendita le terme e riesce a spegnere anche le avvisaglie di entusiasmo che stava per conquistarsi almeno il rispetto delle tradizioni, che lasciava sperare che il cielo si rasserenasse.

Di peggio non poteva fare il sindaco in carica. Perché non ritorna da dove è venuto, in una famiglia che nell'impegno politico ha prodotto soltanto sfracelì ?

Promettere senza avere la certezza di mantenere è di una incoscienza disumana come quelli che gli hanno dato la propria fiducia. Speravano forse in un clientelismo amministrativo che doveva portarli ad impossessarsi della città ?

Ma se hanno le palle o i soldi tenuto conto che al gioco del tressette sono ammessi soltanto quelli che ne sono provvisti che si facesse avanti la cordata di farabutti che hanno intenzione di comprale le terme.

Sfogandosi non è che si rinuncia alle proprie rivendicazioni. Vengo da una annata che vide la lotta condotta contro la famiglia Falck, proprietaria dei Cantieri metallurgici che li voleva chiudere.
L'occupazione durò molti mesi nonostante gli occupanti vivevano in un'assedio di pubblica sicurezza che impediva anche gli approviggionamenti indispensabili alla sopravvivenza che in qualche modo riuscivano quasi sempre ad arrivare all'interno dopo essere stati raccolti presso la popolazione che in buona parte non si sentì mai estranea agli avvenimenti.

Oggi che le forze in campo sono cambiate e sono possibile le delocalizzazioni, cosa cche con le terme non è possibile in che cosa bisogna sperare ? Nello Spirito Santo che é signore e dà la vita o in una nuova classe politica che non è in conflitto di interessi continuato ?