(di Genny Manzo) Castellammare di Stabia –
“Anche se ci hanno avvisato poche ore prima, siamo qui ad onorare Paolo Borsellino e tutte le vittime della mafia”, parole ma soprattutto musica, Salvatore Vozza che, nel ventre di Palazzo Farnese e per un amore smisurato verso la politica, torna a rivestire i panni del soldato di trincea, nell’opposizione a ranghi politici misti con il leader del centro destra, Gaetano Cimmino e il leader del M5S in consiglio comunale,…
[continua a leggere] Vincenzo Amato. Baci e abbracci al 24esimo anniversario della morte di Paolo Borsellino e gli uomini della sua scorta per mano della mafia, organizzato dall’Associazione Legalmenteitalia del Presidente, Vincenzo Zurlo; baci e abbracci, ed proprio il neo eletto sindaco, Antonio Pannullo a cercare lo sguardo, le braccia e il calore dell’ex sindaco di Castellammare di Stabia, ex segretario di Sel e, oggi, al suo posto, nuovamente, per rispettare il mandato ricevuto da oltre 5mila stabiesi e della neonata Associazione “Per Castellammare”. Uno scranno non a caso, quello scelto dal consigliere comunale proclamato nella giornata di ieri, Salvatore Vozza, lo stesso posto che lo vide vincitore nella battaglia contro Luigi Bobbio dal 2010 al 2012, tanto bastò (con l’aiuto di altri 15 consiglieri comunali di maggioranza e opposizione) per farlo cacciare da Palazzo Farnese, in una notte di fine novembre. Pannullo è avvisato. Tutti sono avvisati. Chi si aspetterebbe da Vozza e da Zingone, i due consiglieri eletti nella lista civica “Per Castellammare”, un’opposizione di larghe intese, di retroguardia e di tolleranza sui temi freddi e caldi che interessano la città, sicuramente sta sbagliando le sue valutazioni. Il 25 luglio 2016 alle 9.30 in prima convocazione, il primo consiglio comunale dell’era Pannullo.
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