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Un controllore dell’EAV, l’ente che gestisce la Circumvesuviana, è stato aggredito da un gruppo di ragazzi su un treno in corsa tra le stazioni di Via Nocera e Castellammare di Stabia. Scene di ordinaria follia che hanno causato il fermo del treno per più di mezz’ora oltre a creare i soliti disagi ai passeggeri. Ragazzi provenienti dalle zone periferiche del napoletano, sul treno senza biglietto e che arrecavano fastidio ai passeggeri. Un fastidio eccessivo che ha richiesto l’intervento proprio del controllore per calmare le acque. Ed è a quel punto, alla richiesta di esibizione del biglietto, che è scattata la violenza davanti agli occhi impauriti dei tanti passeggeri presenti, tra cui tanti turisti. Da li le grida e la fermata obbligata del treno per prestare i soccorsi al controllore. Ma appena aperte le porte del treno, gli aggressori sono fuggiti facendo perdere le loro tracce.
Ennesimo episodio di violenza che fa scattare l’allarme sicurezza a bordo dei treni e all’interno delle stazioni del circuito EAV. Ancora una volta i controllori, nel compiere il loro dovere, sono vittima di aggressioni. Una vera e propria escalation che dura ormai da tempo e vede sempre più bande di ragazzi rendersi colpevoli di tali gesti.
Non ultima, appena qualche settimana fa, l’aggressione di un autista di un bus a Napoli le cui immagini hanno fatto il giro del mondo per la efferatezza del gesto. Per non parlare dell’episodio di violenza dello scorso 15 marzo nella stazione di Piazza Garibaldi. Aggressioni che sembrano essere ormai all’ordine del giorno e che fanno il paio con i continui disagi causati dalla carenza dei mezzi che obbligano gli operatori del servizio di trasporto pubblico ad operare in un vero e proprio scenario apocalittico. Spesso con il terrore di subire un’aggressione. Sempre più vittime di aggressioni, nel compiere il loro dovere. Tutto questo nonostante le aziende affidatarie del servizio pubblico si siano attrezzate con telecamere e uomini per la sorveglianza. Tra minacce e insulti quotidiani, a cui gli operatori sono sempre più sottoposti, sembra sempre più prevalere la legge del più forte su quella del senso civico.